Olio di palma: qual é la verità?
Principali domande e risposte
Difficilmente una materia prima viene contestata come l‘olio di palma. Si parla moltissimo di questo argomento, anche alla luce di alcuni report sulle foreste pluviali e sulle cattive condizioni di lavoro nelle piantagioni di palma, ad uso industriale, in modo particolare in Indonesia e in altre zone dell‘Asia.
È comprensibile che molti consumatori siano scettici di fronte ai prodotti con olio di palma, tuttavia è possibile coltivare e produrre olio di palma con metodi biologici e sostenibili, così da poter gustare, senza sensi di colpa, una crema al cioccolato. Rapunzel, pioniere del bio in Europa, dimostra in che modo questo sia possibile e perché, la scelta fatta, sia giusta, sostenibile ed importante.
È comprensibile che molti consumatori siano scettici di fronte ai prodotti con olio di palma, tuttavia è possibile coltivare e produrre olio di palma con metodi biologici e sostenibili, così da poter gustare, senza sensi di colpa, una crema al cioccolato. Rapunzel, pioniere del bio in Europa, dimostra in che modo questo sia possibile e perché, la scelta fatta, sia giusta, sostenibile ed importante.
Perché Rapunzel usa l‘olio di palma?
L‘olio di palma viene usato in molti alimenti per conferire la giusta struttura e consistenza, in modo particolare nelle creme con un elevato contenuto di noci perché, l’olio di palma, si lega perfettamente con l‘olio della nocciola.
Da dove viene l‘olio di palma Rapunzel?
Per i prodotti che necessitano di olio di palma, Rapunzel utilizza solo olio di palma biologico ed equo-solidale dei partner HAND IN HAND Serendipalm dal Ghana.
L‘olio di palma è veramente a buon mercato?
No, se viene usato olio di palma biologico e solidale. Rapunzel paga, ai produttori, un prezzo che è di gran lunga superiore al prezzo di mercato, a cui vanno aggiunti sia il premio per il biologico, sia il premio per il commercio equo-solidale, così come concepito dal programma HAND IN HAND.
Ci sono alternative all‘olio di palma?
Poche, altri grassi, come ad esempio il burro di cacao o l‘olio di cocco, mostrano strutture completamente diverse ed hanno un diverso punto di fusione. Il cioccolato, a temperatura ambiente, è solido, ciò è dovuto al burro di cacao; l‘olio di cocco diventa liquido a 25°C. Anche l‘olio di girasole crea dei problemi, infatti deposita uno stato di olio in superficie e per sopperire a questo problema si aggiungono emulsionanti o un alto contenuto di zuccheri, pratiche che la Rapunzel non effettua.
Cosa distingue l‘olio di palma biologico ed equo solidale dell‘olio di palma convenzionale?
Per prima cosa le grandi differenze sui metodi di coltivazione.
Le palme da olio convenzionali vengono sfruttate per sette anni, nel biologico il periodo di coltivazione dura per più di venti anni, nel frattempo si piantano nuove palme che vanno a sostituire le vecchie (come avviene in tutte le coltivazioni a frutteto). La coltivazione della palma biologica prevede anche la tutela della biodiversità con colture miste come, ad esempio, il frutto della passione, le banane, il caffè e il cacao. Per la concimazione vengono piantate delle leguminose che, oltre a fissare l‘azoto nel terreno, con la pratica del sovescio, eliminano le erbe infestanti.
Nella coltivazione convenzionale, attraverso la grande richiesta di Bio-diesel, le piantagioni sono state ampliate in modo spropositato, causando danni drammatici alla natura, all‘uomo ed agli animali (ad esempio il disboscamento delle foreste primarie, non solo mettere a rischio la vita degli animali ma causa anche il nomadismo umano).
Le palme da olio convenzionali vengono sfruttate per sette anni, nel biologico il periodo di coltivazione dura per più di venti anni, nel frattempo si piantano nuove palme che vanno a sostituire le vecchie (come avviene in tutte le coltivazioni a frutteto). La coltivazione della palma biologica prevede anche la tutela della biodiversità con colture miste come, ad esempio, il frutto della passione, le banane, il caffè e il cacao. Per la concimazione vengono piantate delle leguminose che, oltre a fissare l‘azoto nel terreno, con la pratica del sovescio, eliminano le erbe infestanti.
Nella coltivazione convenzionale, attraverso la grande richiesta di Bio-diesel, le piantagioni sono state ampliate in modo spropositato, causando danni drammatici alla natura, all‘uomo ed agli animali (ad esempio il disboscamento delle foreste primarie, non solo mettere a rischio la vita degli animali ma causa anche il nomadismo umano).
L‘olio di palma Rapunzel è sostenibile?
L‘olio di palma Rapunzel certamente non crea danni all‘ambiente, per noi è importante mantenere la fertilità del suolo e tutelare la biodiversità. Le piantagioni di palma Rapunzel sono nel loro naturale habitat. I terreni, per la conformazione argillosa ricca di minerali, sono vocati per questo tipo di coltivazione e con il supporto di materiale organico (compost), possono essere coltivate all‘infinito senza arrecare danno alle persone, agli animali e all‘habitat.
Per l‘olio di palma Rapunzel, sono state tagliate foreste?
No. Uno dei principi fondamentali del biologico è la tutela dell‘habitat e della sua biodiversità. La coltivazione della palma avviene solo, come per ulivo o la vite, in terreni agricoli vocati e usati da centinaia di anni.
Come possono svilupparsi, negli olii elementi nocivi?
In olii commestibili raffinati come l’olio di girasole, l’olio di colza, l’olio di palma e il burro di karité, possono svilupparsi, ed essere presenti sostanze grasse nocive come il glicidil esteril degli acidi grassi (GE), 3-monocloropropandiolo (3-MCPD), 2-monocloropropandiolo (2-MCPD). Questi sono sospetti di avere un effetto dannoso. Essendo la temperatura un fattore decisivo, queste sostanze nocive possono svilupparsi anche durante la tostatura o la frittura.
L‘olio di palma della Rapunzel è dannoso?
No, assolutamente. Rapunzel utilizza esclusivamente olio di palma
biologico NON IDROGENATO. Non si tratta quindi di acidi grassi
transgenici. L‘olio di palma è costituito per circa il 50% da acidi grassi
saturi, dal 40% insaturi e dal 10% di acidi grassi polinsaturi. Quindi
l‘olio di palma è ricco di grassi insaturi e polinsaturi, che svolgono un
ruolo importante nella nostra salute rispetto ad altri grassi, come il
burro di cacao, l‘olio di cocco o il burro. Non solo quelli insaturi, ma
anche gli acidi grassi saturi sono importanti per l‘organismo umano.
Questi svolgono una funzione di sostegno e forniscono la stabilità
delle membrane cellulari.
L‘olio di palma, rispetto ad altri grassi vegetali e animali, contiene anche una percentuale elevata di vitamina E, tra i 60 e i 100 mg. per 100g., che è preziosissima per il nostro organismo, essa è conosciuta per la sua forte azione antiossidante, inoltre, i cosiddetti tocotrienoli, riducono i livelli di colesterolo e hanno un effetto rinforzante per cuore e nervi.
A differenza di altri grassi, l’olio di palma può anche legare un’alta percentuale di oli liquidi e molti grassi insaturi. Nel caso delle creme spalmabili con alto contenuto di nocciole l’olio di palma fa in modo che l’olio delle nocciole non si divida e salga in superficie; la crema conserva una consistenza morbida, il tutto senza additivi. Per la sua speciale composizione molecolare, gli acidi grassi saturi dell’olio di palma nel complesso si comportano in modo piuttosto neutro per quando riguarda i valori di colesterolo rispetto ad altri grassi animali.
L‘olio di palma, rispetto ad altri grassi vegetali e animali, contiene anche una percentuale elevata di vitamina E, tra i 60 e i 100 mg. per 100g., che è preziosissima per il nostro organismo, essa è conosciuta per la sua forte azione antiossidante, inoltre, i cosiddetti tocotrienoli, riducono i livelli di colesterolo e hanno un effetto rinforzante per cuore e nervi.
A differenza di altri grassi, l’olio di palma può anche legare un’alta percentuale di oli liquidi e molti grassi insaturi. Nel caso delle creme spalmabili con alto contenuto di nocciole l’olio di palma fa in modo che l’olio delle nocciole non si divida e salga in superficie; la crema conserva una consistenza morbida, il tutto senza additivi. Per la sua speciale composizione molecolare, gli acidi grassi saturi dell’olio di palma nel complesso si comportano in modo piuttosto neutro per quando riguarda i valori di colesterolo rispetto ad altri grassi animali.
Cosa fa Rapunzel per ridurre al minimo le sostanze grasse nocive?
Rapunzel ha fissato un valore massimo rigido per le sostanze grasse
nocive. I valori dell’olio di palma utilizzato da Rapunzel sono regolarmente
garantiti attraverso analisi periodiche.
Da tempo abbiamo avviato una forte collaborazione con i nostri
partner locali HAND IN HAND, per ridurre al minimo le potenziali
sostanze grasse inquinanti. Tra queste, ad esempio, c‘è la formazione
degli agricoltori e un’eccellente lavorazione in loco. I frutti della
palma sono delicati come quelli delle olive: subito dopo la raccolta,
inizia infatti il processo di decomposizione.
Pertanto ci assicuriamo che i frutti freschi della palma vengano lavorati entro 24 ore. I contadini dei progetti si assicurano che la raccolta avvenga nel giusto momento di maturazione e che sia fatta in maniera delicata. Inoltre, si tiene una deodorazione dell‘olio di palma a basse temperature, chiaramente al di sotto dei 240°C. Attraverso tutte queste misure, Rapunzel è in grado di garantire la massima qualità del prodotto. Si tratta di un punto di forza che ci dà il commercio biologico e sostenibile, perché possiamo tutta la filiera.
Pertanto ci assicuriamo che i frutti freschi della palma vengano lavorati entro 24 ore. I contadini dei progetti si assicurano che la raccolta avvenga nel giusto momento di maturazione e che sia fatta in maniera delicata. Inoltre, si tiene una deodorazione dell‘olio di palma a basse temperature, chiaramente al di sotto dei 240°C. Attraverso tutte queste misure, Rapunzel è in grado di garantire la massima qualità del prodotto. Si tratta di un punto di forza che ci dà il commercio biologico e sostenibile, perché possiamo tutta la filiera.
Cosa si intende con acido palmitico?
L’acido palmitico è per il 25% uno degli acidi grassi presenti nel latte materno, nel latte di mucca è l’acido grasso con la percentuale più elevata. Questo dimostra che l’acido palmitico ha, ovviamente, una funzione importante per il nostro corpo. Questi dati fanno parte di uno studio base da cui derivano le raccomandazioni alimentari.